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9 to 5

  • Claudio Nuccio
  • Jul 6, 2018
  • 1 min read

Un giorno non saprò riconoscere Una graffetta da un pettirosso E potrò sedere e guardare indietro Ogni ombra sulle pareti E i rimorsi non mi chiameranno Picchiettando su una spalla, Né ci saranno inseguimenti isterici Alla coda d'un treno che si allontana.

Riderò di quando mi trattenevo, ansioso, Dall'attraversare un incrocio Senza aver guardato da un lato e dall'altro

Una, due o tre volte.

Potrò, sì, posarmi su una spalla quieta: Un corvo che conosce quanto innocuo É lo spauracchio su cui riposa.


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