Limite (edge)
- Sylvia Plath
- Jun 15, 2018
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La donna ora è perfetta Il suo corpo
morto ha il sorriso della compiutezza, l'illusione di una necessità greca
fluisce nei volumi della sua toga, i suoi piedi
nudi sembrano dire: Siamo arrivati fin qui, è finita.
I bambini morti si sono acciambellati, ciascuno, bianco serpente,
presso la sua piccola brocca di latte, ora vuota. Lei li ha raccolti
di nuovo nel suo corpo come i petali di una rosa si chiudono quando il giardino
s'irrigidisce e sanguinano i profumi dalle dolci gole profonde del fiore notturno.
La luna, spettatrice nel suo cappuccio d'osso, non ha motivo di essere triste.
È abituata a queste cose. I suoi neri crepitano e tirano.
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