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Già vola il fiore magro

  • Salvatore Quasimodo
  • Nov 18, 2017
  • 1 min read

Non saprò nulla della mia vita,

oscuro monotono sangue.

Non saprò chi amavo, chi amo,

ora che qui stretto, ridotto alle mie membra,

nel guasto vento di marzo

enumero i mali dei giorni decifrati.

Già vola il fiore magro

dai rami. E io attendo

la pazienza del suo volo irrevocabile.


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