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I cani

  • Gabriele D'Annunzio
  • Oct 23, 2017
  • 1 min read

Qui giacciono

gli inutili miei cani

stupidi et impudichi

novi sempre et antichi

fedeli et infedeli

all'Ozio lor signore,

non a me uom da nulla.

Rosicchiano sotterra

nel buio senza fine

rodon gli ossi i lor ossi,

vuotati di medulla

et io potrei farne

la fistola di Pan

se Pan è il tutto e

se la morte è il tutto.

Ogni uomo nella culla

succia e sbava il suo dito

ogni uomo seppellito

è il cane del suo nulla.

Gabriele D'Annunzio


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